giovedì 14 giugno 2012

Letture per evitare brutti pensieri

L'attesa mi sta uccidendo.. Vorrei che fosse già il 26, per rendermi veramente conto di cosa sta succedendo nella mia pancia.
Nel frattempo mi diletto in letture "a tema".
Innanzitutto mi sono divorata in due giorni il libro di Chiara Cecilia Santamaria "Quello che le mamme non dicono". Chiara è una blogmommy, cioè una ragazza che ha voluto raccontare la propria gravidanza in un blog (Ma che davvero?) senza nascondere tutti qugli aspetti negativi che la maggior parte delle mamme preferiscono nascondere. Ironico e divertente, avrebbe dovuto leggerlo la mia cara amica S., soprattutto quando il suo bimbo aveva pochi mesi e lei era a un passo dall'essere internata. Lo consiglio sicuramente. Con calma mi andrò a leggere il blog da cui ha tratto il suo libro. Sarà sicuramente una lettura piacevole.


Oggi invece ho fatto un acquisto un pò più serio e scientifico. Sono entrata al Libraccio vicino alla mia fermata della metropolitana e ho perso almeno mezz'ora sfogliando i libri sulla maternità in esposizione. Volevo un libro che mi aiutasse a capire cosa sta succedendo al mio corpo, cosa è normale e cosa no, cosa mi devo aspettare. Insomma una lettura che mi aiutasse a non farmi troppe paranoie.
Alla fine ho scelto "Che cosa spettarsi quando si aspetta" di Heidi Murkoff e Sharon Mazel. Inizialmente ero tentata da quei bei volumi pieni di foto, facili da capire al primo sguardo (soprattutto pensando a Mister Play Soccer e alla sua no voglia di leggersi pagine e pagine su nausee, isterismi e problemi all'apparato riproduttore femminile).
Ma poi, ad un'analisi leggermente più approfondita, mi sono resa conto che erano solo belle immagini, che posso trovare anche su internet. Questo libro invece mi sembra chiaro e esaustivo, e, soprattutto, per ogni fase della gravidanza si pone tutte le domande che ogni donna si pone, anche le più stupide, dando risposte molto chiare e precise. L'ideale.

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