mercoledì 28 settembre 2016

Quasi 10 mesi. I progressi di Lenticchia

Il piccolo Lenticchia ha ormai quasi 10 mesi e ha già capito tutto.
Cicciotto e dallo sguardo sveglio (troooppo sveglio), segue il fratello in tutto quello che fa, lo tampina, gli sta con il fiato sul collo, come a voler carpire tutti i segreti del monello perfetto.
A 9 mesi ha 4 dentini, come un castorino (sono spuntati prima i due sopra), cammina attaccato ai bordi di qualsiasi cosa, e, quando è distratto, fa anche qualche passo da solo.

Ottiene quel che vuole con il suo sguardo birichino, e se non lo ottiene frigna e urla che è un piacere (bè più o meno).
Ha capito che sulle scale del palazzo c'è l'eco, e quindi appena varchiamo la soglia di casa si cimenta in una serie di "Ah, ah" urlati e ride sentendo il ritorno.
Ha capito che quando in macchina (che ahinoi odia) passiamo sul pavè, la voce trema ed è divertentissima questa variazione inaspettata.
Ha capito che il miscelatore del bidet, se manovrato a dovere, porta a una cascata di acqua meravigliosa, tutta da spruzzare per il bagno.

Ha però anche capito che bisogna portare rispetto a Gattociccione, non importunarlo troppo, perché una zampata ben assestata non la nega a nessuno.

Ha capito che la scuola materna di Chicharito è un posto bellissimo, tanto che oggi, mentre rimettevo le scarpe al fratellone, gatton gattoni è andato a sedersi composto in mezzo ai bimbi più grandi che si accingevano a ascoltare la maestra che leggeva una storia.
E lui li, serio, dal visino assorto, pronto ad ascoltare.

Insomma, un tipino niente male, che sa il fatto suo, e si stizzisce parecchio se non ottiene quel che vuole..

Ne vedremo delle belle...

mercoledì 21 settembre 2016

Una settimana alla grande

Ormai è una settimana che Chicharito frequenta la scuola materna, e tutto procede alla grande!
Gli piace e non vede l'ora di andarci, tanto da faticare a salutarmi una volta indossate le ciabattine.
Per ora nessun pianto o capriccio, e inizia anche ad assaggiare cose che normalmente si rifiuta anche solo di annusare.
E io? Bè, il primo giorno sono stata bravissima. Non ho pianto nè fatto scenate salutando il mio bambino che iniziava una nuova avventura.
Perchè diciamocelo, chi mi conosce sà che sono di lacrima facile e aveva già scommesso sul mio pianto.
C'erano varie quotazioni.. chi scommetteva che avrei aperto le fontane appena messo piede fuori dalla scuola, chi una volta seduta in auto.
Vi ho fregati :-P

Ok.. lo ammetto.. il giorno prima, nella sala d'aspetto del mio dentista, ho tediato, occhi lucidi e voce tremolante, una mamma che aveva portato la figlia di età scolare al controllo dell'apparecchio..
Mi sono sfogata e ho esternato tutta la mia ansia.. Lei però è stata veramente carina e ha avuto parole di conforto.. Mi avrà preso per pazza.. o forse no, perchè tutte ci passiamo..
I figli sono parte di noi, e lasciarli andare nel mondo fa sempre un pò male...

giovedì 15 settembre 2016

Chicharito va alla scuola materna

Rieccomi qui, dopo mesi di assenza, presa in un vortice fatto di pappe, tetta, notti in bianco, pipì nel lettone, paure e tanto altro ancora.
I bimbi crescono e si adorano.

Ma questa sera torno non per parlare dei loro progressi e delle tappe evolutive raggiunte, ma perché domattina Chicharito farà il suo primo vero passo nel mondo iniziando la scuola materna.
Finita oggi l'avventura di 3 anni allo spazio giochi, domani lo aspetta un nuovo mondo, fatto di canzoni, clori, nuovi amici, nuove esperienze.
Un mondo che lo arricchirà e lo farà crescere ma da cui io mamma sarò esclusa..
Perché per ovvi motivi non ci sarà qualcuno che alla sera mi racconterà per filo e per segno tutto quello che Chicharito avrà fatto durante la giornata come ha fatto fin'ora la nonna creativa.
Le piccole conquiste, i momenti di tristezza, le parole nuove..tutto questo da domani sarà un mistero, Chicharito avrà un vissuto a me sconosciuto. E si, lo so.. è normale, è giusto così, fa parte della vita eccetera eccetera..
Ma da mamma romantica e dalla lacrima facile permettetemi di essere un po' malinconica  e un po' triste.
La sacchetta è pronta, lo zainetto pure.
Chicharito negli ultimi giorni mi ha detto con i lacrimoni agli occhi che sentirà la mia mancanza..
Conoscendolo probabilmente la sentirà per i primi 5 minuti e poi si perderà in questo mondo bellissimo..

Io invece, seduta nel parcheggio fuori dalla scuola, ci impiegherò sicuramente di più a accettare che il mio cucciolo ha iniziato a spiccare il volo.